True Fiction
“Tyll the Giant” è un film di animazione basato su un racconto popolare estone che racconta le vicende di Tõll, l'eroe gigante che viveva sull'isola baltica di Saaremaa.
Colonna sonora bellissima.
Ecco i 3 corti che costituiranno la base per il film “Little Nemo: Adventures in Slumberland” (1989), tratto dal famoso fumetto di Winsor McKay's. Il primo dei 3 piloti è diretto da Tsukioka Sadao, il secondo da Yoshifumi Kondo e il terzo da Osamu Dezaki. Qui il lungometraggio in italiano, giunto a termine dopo numerosi travagli, tra cui l’abbandono di Moebius. La versione della Tokyo Movie Shinsha è diretta da Masami Hata e William T. Hurtz.
"The Realist" è l’archivio digitale completo della storica rivista di "drugs comics / government comics & other weirdness". Editata e pubblicata da Paul Krassner, è una pietra miliare della stampa underground o controculturale americana della metà del XX secolo. La rivista è stata distribuita a livello nazionale già dal 1958 e la pubblicazione è stata interrotta nel 2001.
Da poco uscito in Italiano, per Mondadori e in una edizione discutibilmente stucchevole, segnaliamo "Lavinia", di Ursula K. Le Guin. Il libro racconta la storia di Lavinia, personaggio femminile muto e quasi dimenticato nell’Eneide. Le Guin restituisce voce e spessore a un personaggio femminile silenziato, riflettendo sulla dimensione politica della memoria, e sfruttando ironici giochi meta-narrativi. Al suo solito, una storia insieme poetica e politica, narrativa e filosofica.
Per riprenderci dalla palette pastello con inserti metallizzati del nuovo format Mondadoriano (??), Public Collectors ci regala una bella collezione di fumetti porno splatter messicani. Vietato ai minori di 18 años.
Fake reality & real frictions
Mehdi El Hajoui ha passato gli ultimi anni a collezionare materiali su Débord e sul Situazionismo. Qui una bella collezione di libri, testi ed ephemera. Altri materiali anche qui.
Bel testo di Geert Lovink per Eurozine sul concetto di Copium. Il caro vecchio Geert è sempre sul pezzo: cita le community hopecore, e inizia con una quote di Tupac: “Reality is wrong. Dreams are for real”.
”The Vault of Culture” è un altro archivio/progetto dedicato alla "teoria delle stringhe narrative". Qui vengono raccolte rappresentazioni visive complesse compilate secondo lo stile delle Detective Board, le classiche bacheche cartacee da investigatore. L'obiettivo del progetto è esplorare e documentare questi diagrammi e le loro implicazioni nel contesto della narrativa contemporanea.
“The Critical Engineering Manifesto” è una serie di statement intorno alla figura del critical engineer, colui che “si rende conto di come il codice scritto si espanda nello spazio sociale e psicologico, regolando il comportamento degli individui con le macchine con cui interagiscono. Con questa consapevolezza, l’Ingegnere Critico cerca di comprendere i limiti dell’utente e l’azione sociale a partire da un’operazione di scavo digitale.” (Art.9)
Un breve ma intenso video di Palcorecore su guerra in Palestina e su piccoli spazi di resistenza. Rap, cultura hiphop, balletti Tiktok e parkour diventano occasioni per affermare il proprio spazio di libertà e di immaginazione.
Conflitti, AI, memetica
Questo “vecchio” paper del 2019 introduce i modelli di Spazio Vettoriale Semantico (SVS) e i loro metodi. L'obiettivo dell’articolo è contribuire all'esplorazione degli SVS per una semiotica computazionale. Lo studio è applicato a un corpo unico di opere d'arte digitalizzate e mostra le potenzialità degli SVS per effettuare vari tipi di analisi semiotica, che possono essere utilizzate con le nuove generazioni di LLM.
María Salguero, Mapa de Feminicidios en México, dall’articolo
“CARTOGRAFIA DELL’OSCURITÀ COMPUTAZIONALE” di D. Cotimbo.
Qui un bel testo della nostra compagna di merengue Daniela Cotimbo su cartografia radicale, oscurità computazionale e anche su Black Box Cartography di Vladan Joler.
L’ultimo video di Alfie Dwyer parla di tempo e memoria, e prende in prestito tecniche della animazione in plastilina per applicarle alle CGI.
Qui invece (immagine apparentemente unrelated) un utile glossario bibliografico intorno ai temi del simposio sul Recursive Colonialism curato da Luciana Parisi, Tiziana Terranova ed Ezekiel Dixon-Roman.
Suoni e podcast
Teaser del podcast “The Santiago Boys: The Tech World That May Have Been”, di Evgeny Morozov (co-produced by Chora Media and Post-Utopia). Qui info.
Qui consueta self-promo. Nuovo disco di Lorem, Time Coils (Krisis Publishing, 2024) full stream via Bandcamp.
Link dal grande Swamp
Ep. 1 di The Family (gli altri gratis per una settimana via eternal.tv), una versione esistenzialista e quasi IRL dei Griffin, diretta da Cole Kush and Dan Streit.
Ecco una pagina utile piena di Regine Elisabette + Trump.
Tutti sappiamo che i movimenti di Prince of Persia (1989) erano pazzeschi. Ma sapevamo che il game designer si è ispirato ai gesti del fratellino preadolescente?
Ecco le prove.
Nel 1731, re Federico I di Svezia ricevette in dono un leone, uno dei primi leoni in Scandinavia. Quando il leone morì poco dopo, fu affidato a un tassidermista e questo fu il risultato finale. Su "Museum of artifacts" trovate tanti oggetti curiosi, inclusa la prima raffigurazione di Cristo, che pare avesse una testa di cavallo.
E per finire, Fallout in Excel.
FINE.
AH! PS: Questo Giovedì (13 giugno) presenteremo il nuovo libro di Krisis Publishing, “Works Fall True”, dagli amici di Parco Gallery a Milano. Se siete nella capitale della Piana, venite a trovarci.